Parlare A o parlare CON?

Parlare A qualcuno vuol dire semplicemente parlare, dire tante cose e ascoltare poco.
Parlare CON vuol dire porsi sullo stesso piano: permettere agli altri di mettere in discussione le proprio convinzioni.
 
Parlare A qualcuno vuol dire semplicemente parlare, dire tante cose e ascoltare poco.
Parlare CON vuol dire porsi sullo stesso piano: permettere agli altri di mettere in discussione le proprio convinzioni. Se parlo di fede A qualcuno gli dirò tante cose, probabilmente giuste, se parlo di fede CON qualcuno gli permetterò di fare domande, mostrarmi i suoi dubbi, evidenziare i miei e le mie eventuali contraddizioni.
Continue reading

Scelto allo stato puro

Non è facile trovare modi nuovi, freschi e interessanti per dire ai nostri figli "sempre le stesse cose".

Come parlare di sessualità, scelta del fidanzato, modo di vestirsi, senza essere bacchettoni e noiosi?

Scelte allo stato puro è un libro che raggiunte questo scopo. Scritto in maniera scorrevole, simpatica, giovanile, pieno di buon senso e di amore verso il lettore e la lettrice.

Lo scopo dell'autrice è incoraggiare gli adolescenti (e non solo) a vivere la sessualità secondo il piano di Dio, ma sono si limita al "no". In modo molto simpatico parla di aspettative, di cosa volere da se stessi e dagli altri, del proprio rapporto con Dio e di come tutto questo abbia poi conseguenze pratiche anche sulla sessualità.

Libro molto pratico e profondo. Un ottimo strumento per tutti. Lettura consigliata per i ragazzi.

Il libro è disponibile qui e qui

scelta-allo-stato-puro


I AM REV: una bella iniziativa per aiutare e incoraggiare i ragazzi a evangelizzare

Segnaliamo un interessante progetto che può essere utile per raggiungere alcuni scopi importanti:

  • aiutare i ragazzi ad essere VISIBILI
  • evangelizzare
  • incoraggiare i ragazzi a vivere il messaggio di Cristo

Come spiegato bene nel video, l'idea è quella di incoraggiare gli studenti credenti a rivoluzionare la propria scuola, l'università, il gruppo di amici, prima di tutto vivendo Cristo (a tal proposito è bella la fine del video: il vero rivoluzionario è colui che obbedisce ai genitori e rispetta gli insegnanti), e regalando ai propri amici il Rev Book, un libretto (visibile qui) che presenta il vangelo in modo fresco e giovane.

Il progetto, assolutamente gratuito, non è legato a nessuna chiesa o denominazione, proprio per essere fruibile dai tutti.

Vale la pena pensarci e proporlo ai giovani delle varie chiese.


 

SEMINARIO PER ADULTI

Youth for Christ propone un interessante seminario di formazione per le chiese, eccone la descrizione

Parlare di Gesù agli adolescenti d’oggi …  Come si fa? Che tecniche si devono usare? Sono queste alcune domande espresse con perplessità da chi lavora coi ragazzi e sta cercando la ricetta magica per renderli attenti e partecipi e magari “convertirli”. La brutta notizia è che la ricetta magica non esiste! Non ci sono trucchi e magie in questo campo e la nostra bella oratoria non è in grado di convertire nessuno. La bella notizia però è che Dio ha scelto ancora oggi di parlare attraverso una relazione, la Sua con noi e la nostra con gli altri. Quello che Lui ci chiede è di entrare in relazione coi ragazzi amandoli, ascoltandoli e raccontando loro come Dio ha cambiato la nostra storia e come sta cercando di cambiare la  loro. È tutto in una storia, anzi in tre storie, tre storie collegate inscindibilmente.

Le 3 storie è il titolo che abbiamo scelto per un seminario di formazione in 3 appuntamenti che offriamo alle chiese e ai gruppi di responsabili di gruppi giovani. Guarderemo insieme come possiamo raccontare la nostra storia ai ragazzi, cercheremo di capire un po’ di più della loro storia e del mondo in cui vivono oggi, per poi riflettere su come possiamo comunicare la storia del Dio che cerca i perduti a una generazione che è si persa e non lo sa o che lo sa ma non conosce la strada per tornare a casa.

 

Per informazioni scrivi a info@yfcitalia.org o telefona al 3299545363


Pornografia: ricerca di intimità

 

 

SEMINARIO PER ADOLESCENTI (e non solo)

Ognuno di noi è alla ricerca di intimità. Questa ricerca espone al rischio di essere rifiutati e feriti dalle altre persone.

In linea di massima per i maschi vuol dire sesso, per le femmine parlare.

La pornografia è una risposta facile, senza rischi a questa ricerca di intimità per i maschi, mentre per le femmine esistono altre "soluzioni".
Entrambe forniscono un'idea del rapporto di coppia sbagliato, centrato sulla risposta esagerata ai propri bisogni.

Parlarne aiuta a capire se stessi, i propri bisogni e, sopratutto, dove trovare la risposta corretta.

Verranno forniti anche strumenti e consigli pratici per prevenire e combattere l'accesso alla pornografia in generale e online

Contattaci per maggiori informazioni


Fede = rinunciare?

 

SEMINARIO PER ADOLESCENTI

Spesso molti giovani (e non solo) temono che "convertirsi", seguire Dio, voglia dire perdersi il meglio della vita, una continua rinuncia solo alle cose belle?

Ma è proprio vero che Dio ci chiede di rinunciare a qualcosa? E, se lo chiede, a chi lo chiede? Perché?

Un modo forse un po' provocatorio di capire che, probabilmente, la fede non è poi così noiosa come, purtroppo, a volte viene presentata

Contattaci per maggiori informazioni


Cosa è un adolescente?

 

SEMINARIO PER ADULTI

Si parla tanto di adolescenza e adolescenti: i genitori vedono quasi con terrore il momento in cui i loro figli "entreranno nell'adolescenza". Si pensa che sia il periodo in cui i figli si ribellano, vogliono drogarsi e fare sesso.
Questa visione è un pochino limitata.
Alcuni studiosi hanno definito l'adolescenza un trauma secondo solo alla nascita.

Questo seminario vuole spiegare cosa è l'adolescenza, quali sono i cambiamenti fisici e psichici che avvengono, gli obiettivi che ci possiamo prefiggere e come aiutare i nostri ragazzi ad attraversare questo momento.

Probabilmente non tutti i problemi si risolveranno, ma sapere cosa vive un adolescente, certamente aiuta la comunicazione in famiglia, nella chiesa e permette di evitare grossolani errori.

Contattaci per maggiori informazioni


Parlare di sesso ai nostri giovani

 

SEMINARIO PER ADULTI

Non è mai facile parlare di sesso con i nostri ragazzi, specialmente i nostri figli ed è quasi impossibile non essere scontati :)

Credo però che, se riusciamo a parlare ai nostri giovani e figli di quanto di più importante ci sia nella vita e cioè la nostra fede in Cristo, possiamo riuscire anche a parlare di un argomento importante, ma non allo stesso modo.

Il sesso di per sé non è sbagliato, non c'è niente di brutto: il problema è come viene e presentato dalla nostra cultura.

E' FONDAMENTALE parlare, nel modo giusto, sano, senza tabù o giudizi, della sessualità, perché le risposte i ragazzi le trovano comunque! Se non dai noi, dagli amici e su internet.

In questo seminario si tratterà della necessità di parlarne, come farlo, cosa dire e, forse, non dire.


Perchè le donne nude sono così belle?

SEMINARIO PER ADOLESCENTI

Il titolo è volutamente provocatorio ma tocca un argomento con cui molti ragazzi (e non solo) devono imparare a gestire.

Lo scopo è parlare di sessualità, in maniera serena, chiara e soprattutto biblica, soffermandosi su come Dio ci ha creati, di ciò che di buono, voluto da Dio c'è in noi e capire in che modo il peccato ha rovinato il tutto.

Molto spesso i ragazzi, capendo che sono "normali", che le loro pulsioni non sono sbagliate di per sé, ma è sbagliato come le gestiscono, trovano la speranza, la consapevolezza di poter vivere questo aspetto della vita onorando Dio.

Si parla, sempre in maniera serena, senza tabù, anche di masturbazione e pornografia

Utile sia per i ragazzi che per le ragazze che, forse, non si rendono sempre conto di quanto è grande la loro influenza sui ragazzi (e viceversa)


Disoccupazione giovanile: ne parliamo?

 

Oggi l’edizione online del Corriere della sera, pubblica un dato allarmante per l’entità, ma che fotografa un fenomeno a cui ormai ci siamo abituati: il 31% dei ragazzi tra i 15 e 24 anni che non studia, non ha lavoro, non lo trova.

I nostri ragazzi crescono e vivono in una società che non crede nei giovani, che non investe loro e sono ormai certi che dovranno “tirare a campare” per chissà quanto tempo, che non avranno certezze sul lavoro e che uno su tre non troverà lavoro per molti anni.

Che impatto ha tutto questo sul loro modo di affrontare la vita, lo studio, la fede?
Pensiamo che questo non abbia un impatto?
Nella migliore delle ipotesi vediamo i ragazzi nei nostri gruppi giovani 3-4 ore a settimana, mentre per il resto del tempo sono immersi in questo mondo.

Chiaramente occorre insegnare loro che, come forse i loro genitori non hanno mai fatto, dovranno confidare sulla provvidenza divina, dovranno sapersi adattare, rinunciare, perché il benessere sembra proprio finito.

Ma è tutto qui?
Forse occorre riflettere sull’impatto che una società che tratta i giovani in questo modo, influenza anche il loro modo di vivere la fede, la chiesa, le relazioni. Il messaggio che viene comunicato loro è “tanto poi crescerai”, “sei giovane, vali poco, meglio io che sono più vecchio”, “i miei diritti acquisiti sono più importanti dei tuoi”, “non vali niente perché sei giovane”.

Continue reading